#REVOLUTIONARYSTORIES
LA STORIA DI PAOLO E DELLA SUA NONNA SPECIALE
Aprile 2018
Quando è nato Paolo tutto sembrava una gioia e una festa. Paolo è un bellissimo bambino ma ci si accorge subito che fa un po' più fatica degli altri. La diagnosi arriva quasi subito: autismo. Il papà di Paolo lavora, mentre la mamma, che non ha la patente, si occupa di seguire il piccolo tutto il giorno. Per Paolo l'ideale sarebbe frequentare ogni giorno un centro diurno per bambini autistici ma la mamma non può accompagnarlo. Una grande risorsa di questa famiglia è Nonna Gabriella, che ospita la famiglia nella propria casa perchè le spese sono troppe per il solo stipendio di papà. Nonna Gabriella potrebbe accompagnare qualche volta la mamma e Paolo al centro, ma il bambino ha bisogno di un percorso costante e giornaliero, in più Gabriella lavora ancora, e questa entrata è fondamentale per la famiglia.
In loro soccorso, proprio grazie ad un'iniziativa della nonna, arriva AUSER Insieme di Gallarate, che si impegna, attraverso il progetto Revolutionary Road, ad accompagnare ogni giorno Paolo e la mamma al centro diurno. I progressi di Paolo sono da subito evidenti, la nonna può andare al lavoro serena e l'equilibrio famigliare è riprestinato.
L'AIUTO VIEN DONANDO
Settembre 2017
Tom, nome di fantasia, è padre di quattro figli, tutti minorenni.
La crisi economica ha colpito duramente anche lui: nel 2010 ha perso il lavoro stabile che aveva conquistato con fatica, e non è più riuscito a trovare un’occupazione fissa.
La chiusura dell’azienda dove lavorava ha segnato per lui l’inizio di un periodo nero che gli ha via via sottratto tutte le certezze che definiscono la vita di ognuno: l’autonomia economica, il calore di una casa, la salute, l’equilibrio psichico, la sicurezza di sé.
Quando Revolutionary Road lo incontra Tom ha 55 anni, privo di speranza e rassegnato, è domiciliato presso "La Casa di Francesco" ed è ospite fisso delle mense per i poveri.
Ma grazie a questo incontro è accaduto qualcosa di davvero rivoluzionario.
Attraverso le opportunità offerte da Revolutionary Road Tom ha ottenuto il patentino per mulettista, con un corso offerto gratuitamente dallo Studio Milani di Gallarate.
Poi, grazie alla stretta collaborazione tra Centro per l’Impiego e CCS, partner responsabile dell’area lavoro, Tom ha usufruito di un supporto
all’orientamento e alla mediazione lavorativa.
L'azienda agricola Pasquè è stata il luogo di realizzazione di un percorso di tirocinio (con contributo economico del Comune integrato dall'azienda) che si è evoluto nell’assunzione a tempo
determinato.
Certo, non abbiamo risolto tutti i problemi di Tom, questa è la vita vera non un set di Hollywood, eppure da una situazione che sembrava senza speranza, l'uomo è diventato protagonista di un percorso di riscatto sociale che gli ha restituito l’autostima, la speranza e la dignità.
A chi gli ha chiesto cosa significasse per lui Revolutionary Road, Tom ha risposto: “è il progetto che mi ha dato da mangiare”.
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